Il 25 e 26 Giugno si è tenuto a Forte dei Marmi, organizzato ancora dalla Compagnia della Vela, lo storico Trofeo Walter Pasquini. E’ stata la cinquantesima edizione e per la cinquantesima volta il piazzale del pontile di Forte dei Marmi ha ospitato le mitiche barche della Classe che prende il nome dall’Olandese Volante.
Per tutti i giorni delle regate è stata messa in esposizione la mitica Aldebaran II^ , l’FD con la quale Mario Capio vinse i mondiali nel 1959 e partecipò alle Olimpiadi nel 1960; Capio è stato forse il più grande timoniere italiano, insieme a Straulino, di tutti i tempi, l’unico che riuscì a mettere dietro il leggendario Paul Elvstrom in un mondiale di Snipe. Quel Mario Capio a noi noto soprattutto perché con l’Alcione, il 5,50 U-142, per anni dettò legge proprio a Forte dei Marmi in quelle regate che accesero una vera e proprio tifoseria calcistica sulla nostra spiaggia negli anni 50, coinvolgendo armatori appassionati come i Bellora, gli Agnelli etc..
Mario Capio fu introdotto nell’ambiente velistico di Forte dei Marmi dal nostro indimenticabile Gaetano Polacci, che fu VicePresidente della FIV, braccio destro del Presidentissimo Beppe Croce. Proprio per ricordare questa persona che è stata tanto importante non solo per la vela Italiana, ma anche per il nostro paese, nel pomeriggio di sabato 25 , alla presenza delle autorità civili e militari, è stato consegnato appunto il “Premio Gaetano Polacci” all’equipaggio giovanile che più si è distinto nell’anno passato. La Compagnia della vela di Forte dei Marmi ha scelto quest’anno l’equipaggio di Equipe femminile che ha vinto il Campionato Italiano nel 2015, composto dalle giovanissime Emma Maltese e Margherita Pezzella del Circolo Velico Torre del Lago, che stanno continuando anche in questa stagione a ottenere ottimi risultati. Il Premio è stato consegnato alla presenza dell’attuale Presidente della FIV, Carlo Croce figlio di Beppe, che fu legato al nostro Gaetano, come ricorda lo stesso Carlo, non solo da proficui rapporti di lavoro per la vela italiana, ma anche da una profonda e solida amicizia.
Una serie di eventi nell’evento principale, la gara, che, siamo sicuri, hanno scavato nella memoria di molti e hanno fatto rivivere episodi ed aneddoti di un’epoca ormai lontana ma mai dimenticata. Personaggi importanti di un tempo che fu, tra i quali è stato ricordato anche Beppe Dainese, velista e prodiere di FD insieme a Giovannino Biagi, o meglio, “il” Biagi. La figlia di Beppe detto “il Bassotto” per ricordare il suo babbo ha offerto alla CVFM un premio, che è stato consegnato all’equipaggio che per primo ha girato la boa di bolina della prima prova del Trofeo Pasquini : si tratta di ITA 23, composto da Nicola de Castro e Paolo Fergnani.
Il podio della classifica generale, allegata in seguito, è stato conquistato dagli equipaggi di ITA 13 (De Luca – Fraschetti) e ITA 57 ( Tremi – Possati) , con ITA 8 (Pardini – Rinaldi) sul gradino più alto. classifiche finali pasquini
Tra Sabato e Domenica alla CVFM abbiamo rivissuto un pezzo della storia di Forte dei Marmi sia in mare con le regate che in terra durante le varie premiazioni. Un modo anche questo per ricercare le nostre radici e la nostra identità, se mai siamo ancora in tempo.